La tecnologia laser 5D ha raggiunto un traguardo storico permettendo all’Università di Southampton di archiviare l’intero genoma umano su un cristallo di memoria praticamente indistruttibile. Sviluppata dai ricercatori dell’Optoelectronics Research Centre (ORC), questa innovazione promette di conservare il codice della vita umana per miliardi di anni, sopravvivendo potenzialmente alla nostra stessa specie. Utilizzando laser ultraveloci per incidere dati nel vetro di silice, il team guidato dal Professor Peter Kazansky ha creato quello che è stato soprannominato il “cristallo di memoria di Superman”.
In Sintesi
- L’intero genoma umano è stato inciso su un cristallo grande quanto una moneta.
- Il supporto resiste a 1000°C, radiazioni cosmiche e forze d’impatto estreme.
- I dati sono conservati nell’archivio “Memory of Mankind” in Austria.
Come funziona esattamente la tecnologia laser 5D
A differenza dei supporti tradizionali che si degradano nel tempo, questo sistema utilizza laser a femtosecondi (impulsi di luce ultra-brevi) per scrivere dati nel vuoto strutturale del vetro. Il termine “tecnologia laser 5D” deriva dal metodo di codifica: oltre alle tre dimensioni spaziali standard, le informazioni sono memorizzate attraverso due dimensioni ottiche aggiuntive, ovvero la dimensione e l’orientamento delle nanostrutture create. Questa complessità permette una densità di dati senza precedenti, consentendo a un singolo cristallo di ospitare fino a 360 Terabyte di informazioni senza perdita di qualità.
Un archivio indistruttibile nella grotta di Hallstatt
La durabilità è il fattore chiave di questa scoperta. I cristalli prodotti possono sopportare temperature fino a 1000°C, forze di impatto pari a 10 tonnellate per cm² e un’esposizione prolungata alle radiazioni cosmiche. Per garantire la massima sicurezza, il primo cristallo contenente il genoma umano è stato trasportato nell’archivio Memory of Mankind. Si tratta di una capsula del tempo situata all’interno di una grotta di sale a Hallstatt, in Austria, progettata per proteggere la conoscenza umana da eventuali catastrofi globali o dal semplice scorrere dei millenni.
Il potenziale futuro della tecnologia laser 5D
L’applicazione di questo supporto va oltre la semplice archiviazione digitale. Sulla superficie del cristallo è stata incisa una chiave visiva che illustra la struttura a doppia elica del DNA e gli elementi molecolari fondamentali (idrogeno, ossigeno, carbonio, azoto). Questo serve come guida per future intelligenze o civiltà che potrebbero ritrovarlo, permettendo loro di decodificare e potenzialmente utilizzare i dati per ripristinare organismi viventi. La tecnologia laser 5D si candida così a diventare il supporto definitivo per creare un repository permanente del genoma di piante, animali ed esseri umani minacciati di estinzione.




