Limenet: La Startup Italiana che Rimuove CO₂ dal Mare con il Supporto di Google e Frontier
In un contesto globale segnato dall’emergenza climatica, la startup deep tech italiana Limenet emerge con una soluzione innovativa per la rimozione permanente di anidride carbonica (CO₂) dall’atmosfera. Grazie a un accordo da 500.000 dollari con Frontier, il consorzio d’avanguardia fondato da colossi come Google, Stripe e Shopify, Limenet si posiziona come un attore chiave nella lotta al cambiamento climatico, portando l’innovazione italiana al centro della scena mondiale.
Questa partnership strategica non solo convalida la tecnologia unica di Limenet, ma segna un passo concreto verso un futuro più sostenibile, sfruttando il potenziale degli oceani.
Come Funziona la Tecnologia di Limenet per la Rimozione della CO₂?
Fondata dagli ingegneri Stefano Cappello, Giovanni Cappello ed Enrico Noseda, Limenet ha sviluppato un metodo di decarbonizzazione pionieristico per il settore della calce. Il processo si basa su due pilastri fondamentali:
- Produzione di Calce Green: Limenet produce calce attraverso un processo che cattura l’anidride carbonica invece di emetterla.
- Stoccaggio Permanente nell’Oceano: La calce viene utilizzata per aumentare l’alcalinità delle acque marine, trasformando la CO₂ disciolta in bicarbonati di calcio, una forma stabile che rimane immagazzinata per millenni.
Questo approccio, noto come Ocean Alkalinity Enhancement (OAE), fa di Limenet una delle poche realtà al mondo a utilizzare l’ambiente marino come un gigantesco e sicuro bacino per lo stoccaggio del carbonio.
Validazione Scientifica e Sostenibilità Ambientale
Per garantire l’efficacia e la sicurezza del suo metodo, Limenet collabora attivamente con prestigiose istituzioni come il Politecnico di Milano, l’Università Milano-Bicocca e il CMCC (Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici). Le ricerche si concentrano su:
- Stabilità chimica: Test di laboratorio e sul campo hanno confermato che i bicarbonati prodotti rimangono stabili, evitando il rilascio indesiderato di CO₂.
- Impatto sugli ecosistemi marini: Simulazioni avanzate e monitoraggio costante assicurano che l’aumento di alcalinità non abbia effetti negativi sul biota marino. I primi test suggeriscono anzi un potenziale beneficio per gli organismi calcificati come coralli e conchiglie.
Frontier: l’Acceleratore delle Tecnologie per il Clima
Frontier è un’iniziativa nata nel 2022 da giganti tecnologici come Google, Meta, Shopify, Stripe e JPMorgan Chase con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo di tecnologie per la rimozione del carbonio. Con un impegno a investire almeno 1 miliardo di dollari entro il 2030, Frontier agisce come un catalizzatore, creando un mercato per le soluzioni più promettenti.
L’accordo con Limenet è particolarmente significativo:
- È la prima azienda italiana a essere finanziata da Frontier.
- È la sesta in Europa e la seconda startup europea specializzata in soluzioni “ocean-based”.
Secondo il contratto, Limenet si impegna a rimuovere 330 tonnellate di CO₂, l’equivalente delle emissioni di circa 150 voli andata e ritorno tra Roma e New York.
Obiettivi Futuri: Un Ruolo da Protagonista Globale
La selezione da parte di Frontier non è solo un riconoscimento economico, ma una convalida del potenziale di Limenet a livello globale. La startup mira a diventare un leader mondiale nella cattura e stoccaggio di CO₂ tramite bicarbonati di calcio.
Questo accordo dimostra come l’innovazione italiana, se supportata da attori internazionali, possa generare un impatto tangibile e positivo nella lotta contro il cambiamento climatico, proteggendo al contempo la salute del nostro pianeta e dei suoi oceani.



