Skip to main content

Il tremore essenziale e il tremore parkinsoniano possono essere patologie debilitanti che rendendo difficili anche le più semplici attività quotidiane. Per molti pazienti, la terapia farmacologica non è sufficientemente efficace e le opzioni chirurgiche tradizionali possono risultare troppo invasive. Negli ultimi anni, però, si è aperta una nuova frontiera nella medicina: il MRgFUS, ovvero il Magnetic Resonance-guided Focused Ultrasound.

Questa tecnica all’avanguardia promette di migliorare significativamente la qualità della vita di chi convive con il tremore.

Che cos’è e come funziona il MRgFUS

Il MRgFUS è un trattamento mini-invasivo che non richiede incisioni chirurgiche, né anestesia generale, ma che si basa su una combinazione di tecnologie avanzate.

Questa tecnica all’avanguardia combina l’utilizzo di Ultrasuoni focalizzati guidati dalla Risonanza Magnetica (RM). Il fascio di ultrasuoni vengono concentrati con precisione millimetrica su un obiettivo specifico all’interno del cervello e la Risonanza Magnetica viene utilizzata per vedere il cervello e guidare in tempo reale gli ultrasuoni, monitorando la loro azione e assicurando che colpiscano esattamente l’area desiderata.

L’obiettivo è il nucleo Ventrale Intermedio Mediale del talamo (VIM), una piccola regione nel cervello responsabile di alcuni tipi di tremori. Gli ultrasuoni focalizzati inducono un minimo e controllato aumento della temperatura in quest’area, creando una piccolissima lesione che disattiva l’attività anomala responsabile del tremore. Il risultato porta ad avere un miglioramento del tremore in media del 60% nel lato trattato.

L’innovazione dietro il Trattamento

Il MRgFUS si afferma come una pietra miliare nell’approccio al tremore, rivoluzionando il concetto di intervento neurologico grazie alla sua natura non invasiva e alla guida in tempo reale della Risonanza Magnetica. La possibilità di operare senza incisioni, mantenendo il paziente cosciente e monitorando costantemente l’efficacia del trattamento, è un progresso straordinario. Con una riduzione media del tremore del 60% e l’assenza di ricomparsa documentata finora, il MRgFUS offre una speranza concreta.  Gli effetti collaterali sono generalmente transitori e i rischi minimi grazie alle indagini preliminari a cui vengono sottoposti i pazienti.

Il MRgFUS non è solo una terapia efficace, ma una testimonianza tangibile di come la tecnologia possa creare soluzioni all’avanguardia per migliorare concretamente il benessere e l’autonomia dei pazienti.